Mezzogiorno di festa sabato 8 luglio alla pasticceria Piccardo di Imperia

Lug 7, 2023 | Curiosità

Mezzogiorno di festa sabato 8 luglio alla pasticceria Piccardo di Imperia

Mezzogiorno di festa sabato 8 luglio alla pasticceria Piccardo di Imperia per la presentazione della nuova proprietà. Carla Piccardo, nipote del fondatore della storica pasticceria di piazza Dante, e il figlio Marco Vallarino hanno ceduto nei giorni scorsi le proprie quote a tre amici imperiesi, anzi onegliesi, trapiantati a Milano per motivi di lavoro, ma sempre affezionati alla loro terra e al locale di cui sono clienti da sempre.

Stefano Matalucci e i fratelli Alberto e Enrico Abbo si presenteranno a partire dalle 12 alla cittadinanza in un momento conviviale.

Prevista la presenza del sindaco Claudio Scajola.

Carla Piccardo continuerà a stare in pasticceria per affiancare nella conduzione Guido Battifoglio, imperiese doc oltre che uomo d’arte e di cultura, scelto dai nuovi proprietari come loro rappresentante nel locale.

La linea produttiva di Piccardo rimarrà la stessa di sempre, orientata all’utilizzo dei migliori ingredienti e delle ricette di una volta per la realizzazione di prodotti di pasticceria e gelateria di qualità.

Il mese scorso anche la trasmissione “Linea Verde Life” di Rai 1 ha fatto visita al locale: i conduttori Daniela Ferolla e Marcello Masi hanno incontrato Carla e Marco e assaggiato la stroscia, i baci, i sorrisi: tutte eccellenze della pasticceria ponentina.

Ora, con l’entusiasmo dei fratelli Abbo e di Matalucci, e l’arrivo di Battifoglio al fianco di Carla, Piccardo scriverà nuovi capitoli della sua storia centenaria, nel rispetto della tradizione e nella ricerca dell’innovazione capace di garantire la massima qualità.

Il locale continuerà a essere il “salotto buono” di Oneglia, punto di incontro quotidiano di residenti e turisti, oltre che fonte di ispirazione della vita sociale e culturale della città.
Perché Piccardo è come il principe azzurro delle vecchie favole. Non invecchia, in un eterno ritorno all’età dell’oro, che significa sentire ancora quel buon odore di pasticceria e vedere le vetrine illuminate piene di dolci deliziosi, con l’acquolina in bocca e la sensazione di essere tornati a casa.