ECCO IL GIOIELLO DI GENOVA CHE HA AMMALIATO ANCHE ALFRED HITCHCOCK
In piena Belle Epoque ospitava feste e banchetti dell’alta società. Oggi, grazie ad un’accurata opera di restauro, è stato restituito all’antico splendore. Con una particolarità: il suo nome è legato al nome di Alfred Hitchcock, più volte ospite della struttura, che secondo la leggenda si ispirò all’imponente scalone ellittico di marmo del palazzo per il suo film “Vertigo”. Del resto, nel corso degli anni, il prestigio dell’edificio ha attratto numerosi personaggi del jet set internazionale. Siamo a Genova e questo è il mitico Hotel Bristol Palace, simbolo della città della Lanterna.
Con la sua mole domina Via XX Settembre, una delle arterie più blasonate della Genova di fine Ottocento, salotto buono della città, a due passi da piazza De Ferrari. E infatti con il suo raffinato stile Liberty, l’Hotel Bristol Palace è una delle strutture ricettive più conosciute di Genova. Il classico fiore dell’occhiello, testimone di tanti eventi importanti e per questo scelto come buen retiro da personaggi come Edmondo de Amicis (che, conclusa la permanenza, scrisse: “Ho lasciato il Bristol con l’illusione di essere stato per cinque giorni un grande Signore”), Gabriele D’Annunzio e Luigi Pirandello; registi e attori, come Alfred Hitchcock, Vittorio de Sica e Alberto Sordi; reali e capi di Stato, come l’Imperatore Hirohito, l’Infanta di Spagna e Carlo Azeglio Ciampi; politici, come il Nobel Yitzhak Rabin e Simon Peres; personalità legate al mondo della cultura, come il Nobel Rita Levi Montalcini, e leggende della danza come Rudolf Nureyev e Carla Fracci.
Così quando si entra al Bristol è come varcare la soglia di un mito, il cui calore ti avvolge subito. Tanto che, nonostante il lusso evidente, è come sentirsi a casa. Splendidamente restaurato, il palazzo conserva oggi strutture e preziosi arredi originali, tanto da essere la punta di diamante del Gruppo Duetorrihotels, cui si devono importanti lavori di ristrutturazione che hanno permesso al Bristol Palace di tornare all’antico splendore Liberty e Art Déco: pregiati oggetti e complementi d’arredo dell’Ottocento e del primo Novecento sono stati restituiti a nuova vita. Oggi si possono ammirare i sontuosi salotti Napoleone III, i marmi dei pavimenti e delle pareti delle sale banchetti e convegni, l’originario e antico parquet delle sale congressi e del Ristorante Giotto, dove si può cenare circondati da stucchi e affreschi. La Sala Michelangelo, antica sala di lettura dell’Hotel, ha conservato il grande specchio, le appliques alle pareti e il lampadario centrale, testimonianza del lusso che avvolgeva gli importanti ospiti dell’Hotel, come riportano le immagini d’epoca presenti nella Guida Grand Bristol Hôtel de Gênes, prezioso volume in lingua francese della collana delle Guides Illustrés Reynaud.
Uno dei dettagli più pregiati dell’Hotel, dal punto di vista architettonico e culturale, è lo scalone ellittico in marmo bianco in puro stile Liberty: se osservato dall’alto, oppure dal basso, offre una prospettiva vertiginosa ed esteticamente molto appagante. Allo scalone del Bristol Palace è legata una leggenda che sicuramente ha un fondo consistente di verità: la sua delicata e avvolgente spirale avrebbe ispirato ad Alfred Hitchcock – al Bristol per girare alcune scene di Caccia al ladro – il film “Vertigo”, conosciuto in Italia come “La donna che visse due volte”. In effetti, il grande regista è stato uno dei frequentatori dell’Hotel, al punto che vi soggiornò già nel 1925, quando girò il suo primo film “The pleasure garden”.
L’Hotel è membro di “Locali Storici d’Italia”, l’associazione culturale patrocinata dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali che si prefigge, attraverso iniziative culturali, turistiche ed editoriali, di valorizzare e tutelare i più antichi e prestigiosi locali – alberghi, ristoranti, trattorie confetterie, pasticcerie, grapperie, caffè letterari – che, con almeno settant’anni di vita, siano stati protagonisti o artefici di pagine della storia d’Italia attraverso gli avvenimenti di cui sono stati sede e i personaggi che li hanno frequentati. Le confortevoli ed eleganti camere del Bristol Palace sono un luogo ideale per i viaggiatori business, ma anche luogo esclusivo per ammirare le bellezze artistiche della città di Genova. Le 133 camere e le 5 Suite sono arredate per la maggior parte in stile Liberty, con pregiati mobili d’epoca finemente restaurati.
Il Gruppo Duetorrihotels Spa, proprietario dell’edificio, propone con il proprio brand altri Luxury Hotels come il Grand Hotel Majestic “Già Baglioni – 5*L a Bologna, il Due Torri Hotel – 5* a Verona e l’Hotel Bernini Palace – 5* a Firenze.
Per saperne di più
Hotel Bristol Palace
Via XX Settembre, 35 – Genova
Tel. +39 010-592541
info.bristolpalace@duetorrihotels.com
www.hotelbristolpalace.it
www.duetorrihotels.com
Rassegna stampa – Locali storici d’Italia – 18/12/18