Fascino ed eleganza anni Trenta. Inaugurato dall'ente Monumenti e Antichità di Salerno e sempre gestito dalla stessa famiglia, è immerso negli scavi archeologici di Paestum, di fronte al Tempio di Nettuno. Da una sua finestra si affacciava Mussolini; nel 1932 e '36, ospitò Umberto I e Maria Josè di Savoia, con Starace e molti gerarchi fascisti, in occasione delle rappresentazioni classiche ambientate nel tempio. Tra gli illustri: re Gustavo di Svezia, Papa Giovanni Paolo II quand'era arcivescovo di Cracovia, Luigi Einaudi, don Luigi Sturzo, Ungaretti.