“Addio mia bella addio, l’armata se ne va”. In via Calzaioli, dov’era nato come “Bottega dei pani dolci”, anche il personale di Gilli, nella folla, salutò i volontari che partivano per Curtatone e Montanara nel 1848, battaglia-simbolo di patriottismo contro l’Austria. Trasferito in via degli Speziali, ingolosì Lina Cavalieri e Fregoli che si esibivano al Trianon di fronte. Ai primi del 1900, sulla turbolenta piazza del Futurismo, divenne l’elegante caffè degli intellettuali “ordinati”, dove sostava Carducci e Prezzolini incontrava i suoi redattori de “La Voce”. Splendido Liberty, con soffitti affrescati, boiserie, archi e maestoso banco.